giovedì 29 gennaio 2015

ONE BILLION RISING REVOLUTION per me è …. dillo con una cartolina

Pubblicato da
Ilaria Pergolesi
il 29 gennaio 2015

ONE BILLION RISING REVOLUTION per me è …. dillo con una cartolina

anche ilaria pergolesi spedisce una mail art
Cosa significa per te ONE BILLION RISING REVOLUTION? Dillo con la MAIL ART.
www.onebilliorising.org


english below - francaise après
L’Arte Postale è «una pratica artistica d'avanguardia che consiste nell'inviare per posta a uno o a più destinatari cartoline, buste, e simili, rielaborate artisticamente.» La mail art è, contemporaneamente, il messaggio spedito e il mezzo attraverso cui è spedito.
Puoi raccontare con una cartolina cos'è per te ONE BILLION RISING REVOLUTION usando parole, immagini, disegni, piccoli oggetti. Puoi lasciarti ispirare dalle parole di Eve Esler riportate qui di seguito.
SPEDISCI LA TUA CARTOLINA a Femminil C - Via Ottavio Morisani, 56 - 00189 Roma entro il 13 febbraio 2015.
Le cartoline pervenute saranno esposte nel luogo del nostro flashmob del pomeriggio a Roma.
Invita i tuoi amici e le tua amiche a partecipare
ENGLISH
What do you mean by ONE BILLION RISING REVOLUTION?
Mail art (also known as Postal art and Correspondence art) is a populist artistic movement centered on sending small scale works through the postal service. The mail art is, simultaneously, the message sent and the means by which is sent. You can tell in a card about ONE BILLION RISING REVOLUTION by words or images, designs, small objects. You can be inspired by the words of Eve Esler outlined below.
SEND YOUR CARD to Femminil C - Via Ottavio Morisani, 56 - 00189 Rome before February 14th, 2015.
The postcards received will be shown in the place of flashmob in Rome.
FRANCAISE
Ce que cela signifie ONE BILLION RISING REVOLUTION pour vous? Dites-le avec la MAIL ART.
La Mail Art est «une pratique artistique d'avant-garde de l'envoi à un ou plusieurs destinataires cartes postales, enveloppes, etc., retravaillée artistiquement." Le mail art est, simultanément, le message envoyé et les moyens par lesquels est envoyé.
Vous pouvez ce que ONE BILLION RISING REVOLUTION est pour vous avec des mots, des images, dessins, petits objets. Vous pouvez être inspiré par les mots d'Eve Esler décrites ci-dessous.
ENVOYER VOTRE CARTE dans Femminil C - Via Ottavio Morisani, 56-00189 Rome jusqu'au 13 Février 2015.
Les cartes postales seront exposées dans le lieu du flashmob a Rome.
LA MIA RIVOLUZIONE INIZIA NEL CORPO di Eve Ensler
Non aspetta più
La mia rivoluzione non ha bisogno di approvazione o permesso
Succede perché deve succedere in ogni quartiere, villaggio, città
nei raduni delle tribù, tra i compagni di studio, tra le donne al mercato, sull'autobus
Può essere graduale e morbida
Può essere spontanea e rumorosa
Potrebbe essere già in atto
La potresti trovare nel tuo armadio, nei tuoi cassetti, nel tuo stomaco, nelle tue gambe, nel moltiplicarsi delle tue cellule, nella nuda bocca di capezzoli turgidi e seni prorompenti
La mia rivoluzione cresce insaziabile al ritmo di tamburi tra le mie gambe
La mia rivoluzione è disposta a morire per questo
La mia rivoluzione è pronta a vivere in grande
La mia rivoluzione sta rovesciando quello stato mentale chiamato patriarcato
La mia rivoluzione non avrà una coreografia anche se comincerà con alcuni passi familiari.
La mia rivoluzione non è violenta ma non arretra davanti al ciglio pericoloso di dimostrazioni forti di resistenza che potrebbero farla scivolare in qualcosa di nuovo
La mia rivoluzione è in questo corpo
In questi fianchi atrofizzati dalla misoginia
In questa mandibola messa a tacere dalla fame e dall'atrocità
La mia rivoluzione è
Connessione non consumo
Passione non profitto
Orgasmo non possesso
La mia rivoluzione è della terra e verrà da lei
Per lei, grazie a lei
La mia rivoluzione sa che ogni volta che scaviamo o trivelliamo
O bruciamo o violiamo gli strati della sua sacralità
violiamo l'anima del nostro futuro
La mia rivoluzione non si vergogna di premere il mio corpo giù
Sul suo suolo fangoso davanti a
Baniani, Cipressi, Pini, Kalyaan, Querce, Castagni, Gelsi, Sequoie, Sicomori
Di inchinarsi senza vergogna ad uccelli giallo fosforescente e tramonti rosa e blu, a buganvillee viola da far scoppiare il cuore e mari verde acqua
La mia rivoluzione bacia con gioia i piedi di madri ed infermiere e cameriere e donne delle pulizie e bambinaie
E guaritrici e tutte coloro che sono vita e danno vita
La mia rivoluzione è in ginocchio
Sulle mie ginocchia davanti ad ogni cosa sacra
E a coloro che portano fardelli creati dall'impero sulle loro teste e sulle loro schiene e
Nei loro cuori
La mia rivoluzione richiede abbandono
Si aspetta l'originale
Si affida a piantagrane, anarchici, poeti, sciamani, veggenti, esploratori del sesso
Prestigiatori, viaggiatori mistici, funamboli e coloro che vanno troppo lontano e sentono
troppo,
La mia rivoluzione arriva inaspettata
Non è ingenua ma crede nei miracoli
Non può essere classificata, definita, marchiata
O perfino collocata
Offre profezie non ricette
E' determinata da mistero e gioia estatica
Richiede ascolto
Non è centralizzata anche se tutte sappiamo dove stiamo andando
Avviene gradualmente e all’improvviso
Avviene dove vivi e ovunque
Capisce che le divisioni sono diversioni
Richiede di stare seduta immobile e fissare a fondo i miei occhi
Andare avanti
Traduzione a cura di Sasha Arlorio

le mie mail art








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